Resident Evil videogioco | |
---|---|
Titolo originale | バイオハザード |
Piattaforma | Nintendo GameCube, Wii, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360, Microsoft Windows, Xbox One, Nintendo Switch |
Data di pubblicazione | ![]() ![]() ![]() |
Genere | Survival horror |
Tema | Fantascienza |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Capcom |
Pubblicazione | Capcom |
Direzione | Shinji Mikami |
Produzione | Hiroyuki Kobayashi |
Design | Kouji Kakae, Joesuke Kaji, Shigenori Nishikawa |
Programmazione | Hideaki Motozuka |
Direzione artistica | Naoki Katakai |
Musiche | Shusaku Uchiyama |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Gamepad GameCube, Wiimote/Nunchuck, tastiera, mouse |
Supporto | 2 Mini DVD, Blu-ray Disc, DVD-ROM, Download digitale |
Distribuzione digitale | PlayStation Network, Steam, Xbox Live |
Fascia di età | BBFC: 15[2] · CERO: D[3] · ESRB: M[4] · PEGI: 16 (2002-2009)[5]; 18 (2015)[6] |
Serie | Resident Evil |
Preceduto da | Resident Evil: Survivor 2 Code: Veronica |
Seguito da | Resident Evil Zero |
![]() |
Resident Evil, conosciuto in Giappone come Biohazard (バイオハザード?, Baiohazādo), è un videogioco survival horror pubblicato nel 2002 dalla casa di sviluppo giapponese Capcom originariamente per la console GameCube. Si tratta del remake del gioco omonimo pubblicato su PlayStation nel 1996, primo episodio della serie di videogiochi Resident Evil.
La trama del gioco si svolge nel 1998, nei pressi di una città degli Stati Uniti d'America medio-occidentali, Raccoon City, dove hanno avuto luogo una serie di bizzarri omicidi. Il giocatore assume il ruolo di Chris Redfield o Jill Valentine, agenti dell'unità S.T.A.R.S. inviati per indagare sui crimini accaduti.
Resident Evil è stato sviluppato nel corso di un anno e due mesi nell'ambito di un accordo di esclusiva tra Capcom e Nintendo. È stato diretto da Shinji Mikami, che progettò e diresse l'originale Resident Evil. Mikami ha deciso di produrre un remake perché riteneva l'originale non fosse invecchiato abbastanza bene e che le capacità tecniche del GameCube potevano avvicinarlo alla sua visione originale. Il gioco mantiene la stessa presentazione grafica classica, con modelli 3D sovrapposti a sfondi pre-renderizzati. Tuttavia, la qualità visiva è stata notevolmente migliorata. Il remake include anche nuove meccaniche di gioco, funzionamento degli enigmi rivisto, aree esplorabili aggiuntive, una sceneggiatura rielaborata e nuovi dettagli della trama, tra cui un intero sub-plot tagliato dal gioco originale.
Al momento della pubblicazione, Resident Evil ha ricevuto il plauso della critica di settore, che ne ha elogiato la sua grafica e i miglioramenti alla modalità di gioco rispetto all'originale. Viene spesso descritto come uno dei capitoli migliori, più spaventosi e visivamente impressionanti della serie Resident Evil. Tuttavia, il gioco vendette sotto le aspettative, portando Capcom a cambiare la direzione della serie in un approccio più orientato all'azione, catalizzando questi sforzi in quello che sarebbe poi divenuto Resident Evil 4.[7] Nel 2008, il gioco è stato convertito per Wii, con un nuovo sistema di controllo.[8] Nel 2015 è uscita una versione rimasterizzata in alta definizione per Microsoft Windows, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360, Xbox One e Nintendo Switch, incontrando ancora una volta il successo della critica, così come quello commerciale.[9]
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore RE4
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore reWii
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore reRemaster1
© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search